NON VE NE LAVERETE LE MANI
Esattamente un mese dopo dal giorno culmine dei disastri alluvionali di maggio, l’Emilia-Romagna scende in piazza per portare il conto delle scelte politiche ai responsabili di questa crisi, l’Emilia-Romagna inizia a pretendere una ricostruzione radicalmente diversa dal prima e che abbia come metro i bisogni e i desideri non delle aziende, ma delle popolazioni.